San Giovanni Decollato

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san_giovanniSAN GIOVANNI DECOLLATO

Agostino Miciacio è un ciabattino siciliano che venera un dipinto raffigurante un’immagine di San Giovanni Battista decollato. Agostino ha l’abitudine di parlare con l’immagine sacra e di tenere acceso un lumino a olio presso l’immagine stessa in segno di devozione. Ogni notte però l’olio sparisce. Il lampionaio del paese è innamorato di Serafina, figlia di Agostino e vorrebbe sposarla. Agostino acconsente alle nozze non sapendo che sua figlia è innamorata di Ciccino, giovane studente in medicina abitante nello stesso cortile. Serafina rifiuta categoricamente le nozze con Orazio e assieme al suo innamorato fugge dai nonni di lui in un paesino dell’entroterra della Sicilia. Da li a poco arriveranno pure Agostino con la moglie Lona e sarà proprio durante le nozze dei due giovani che Agostino scaccerà Orazio il Lampionaio che si era introdotto furtivamente nella casa dei nonni di Ciccino. La famiglia è finalmente riappacificata e riunita sotto l’immagine del Santo, che arriva al punto di accordare ad Agostino, sia pure temporaneamente, la “grazia” tanto attesa…La commedia San Giovanni decollato è tratta da un film del 1940 diretto da Amleto Palermi. È il rifacimento dell’omonimo film del 1917 di Telemaco Ruggeri.